Enoteca La Cantina di Alice

Veltliner Eichberg Riserva DOC

Veltliner Eichberg Riserva DOC

26.00

Tipo: bianco, fermo

Annata: 2017

Regione: Trentino-Alto Adige

Vitigno: Veltliner

Invecchiamento: acciaio

Vol. Alc.: 13,5%

Produzione: 4500 bottiglie

Vita del vino: si consiglia di berlo entro 5 anni dalla vendemmia.

La valle Isarco è la zona viticola più settentrionale d’Italia, in cui la vite ha trovato il suo limite fisico e climatico. Su questi terreni impervi, strappati alla montagna grazie a terrazzamenti su pendenze quasi verticali, un pugno di vitigni ha trovato il suo terroir. Sylvaner, Kerner e Veltiner danno vini bianchi unici e caratteristici.

Il Veltliner è stato scoperto e portato alla ribalta dai vignaioli austrici, che l’hanno esportato in questa stretta valle. Il suo nome significa “Peluria Bianca” per via della tomentosità delle sue gemme. Nelle vigne di Campodazzo è allevato con la tradizionale pergola trentina e a spalliera.

Il lavoro in vigna è rigoroso e svolto prevalentemente a mano a causa delle forti pendenze.

L’uva viene vendemmiata a mano in cassette forate per evitare ossidazioni indesiderate. Una volta giunta in cantina viene selezionata su tavoli di cernita per eliminare tutti i residui di foglie e tralci.

Prima della pressatura viene svolta la crio-macerazione, una tecnica che consente di estrarre buona parte delle sostanze aromatiche imprigionate nella bacca. La torchiatura è soffice e viene selezionato il mosto fiore che viene posto a fermentare a circa 17 gradi. Questo è l’optimum in cui i lieviti possono dare il loro meglio. La fermentazione è lenta e dura circa una ventina di giorni per permettere al lievito di dare la massima espressione aromatica e alcolica. Una volta svinato il vino si eleva sui lieviti nobili in vasche di acciaio per circa un anno. Verso giugno dell’anno successivo è imbottigliato e stabilizzato fino a settembre prima di essere commercializzato.

Descrizione

Nel bicchiere si presenta di un color giallo dorato dagli splendidi riflessi verdolini.

Al naso il suo bouquet la fa da padrone. Sono riconoscibili aromi di pesca matura, di pepe bianco, di pompelmo e fiori. Appaiono poi note fruttate di pera, mela, melone bianco e sale marino.

In bocca è acido e ben slanciato con una spiccata mineralità. Ritornano le note aromatiche speziate e salmastre per poi lasciare spazio alla frutta e agli agrumi. Il finale è pieno, in cui si controbilancia l’acidità con la parte sapida, concedendo una lieve morbidezza. Un vino appagante.

E’ una bottiglia consigliata con piatti di pesce, carne bollita o alla griglia o per un fine pasto a base di formaggio a pasta molle.

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