Enoteca La Cantina di Alice

Chianti DOCG Riserva
Sold

Chianti DOCG Riserva

18.50

Tipo: rosso, fermo

Annata: 2017

Regione: Toscana

Vitigno: Sangiovese 85%, Canaiolo 15%

Invecchiamento: legno per 18 mesi

Vol. Alc.: 14,00%

Produzione: 13.000 bottiglie

Il Chianti Riserva DOCG deriva da vecchie vigne impiantate circa 65 anni fa a sangiovese e canaiolo, su terreni ricchi di argille calcaree con scheletro formato da conchiglie fossili di età pliocenica.

La vendemmia è effettuata a mano nella prima decade di ottobre per permettere alle uve di raggiungere la completa maturità fenolica. Una volta giunte in cantina i grappoli vengono selezionati e vengono eliminati i residui verdi del vigneto. Dopo la diraspa-pigiatura le uve vengono poste in vasche di cemento vetrificato e lasciate fermentare con i propri lieviti indigeni. In questo lasso di tempo avviene anche la macerazione buccia-mosto della durata di circa un mese. Questa operazione serve ad estrarre la parte colorante e quella tannica da bucce e vinaccioli. Segue affinamento in botti di rovere di Slavonia per almeno 18 mesi. Successivamente il Chianti viene imbottigliato e affinato fino ai 30 mesi prima di essere commercializzato.

Si consiglia di stappare almeno 2 ore prima.

Esaurito

Descrizione

Nel bicchiere è di color rosso rubino con riflessi granati.

Al naso è vinoso; l’aroma dolce dell’alcol si presenta ai nostri sensi. Seguono note delicate di fiori, come la viola e la rosa macerata, e mano a mano che il vino si ossigena giungono aromi di frutta rossa, sottobosco, terra umida, in aggiunta a quelli derivati dalla botte come il cuoio, il caffè, una traccia ferrosa, il tabacco trinciato e le spezie.

Il bouquet è intenso e persistente e varia col tempo. In bocca è ampio, potente, sapido e amaro. Si sente subito l’alcol che lascia spazio alla spalla acida tipica del sangiovese ben invecchiato e a tannini eleganti, setosi che avvolgono tutto il palato. Ritornano aromi di spezie e terra umida, e poi quelli fruttati.

Il finale è molto lungo e persistente, il tannino è morbidissimo e ci guida nel versarci un altro bicchiere.

Si consiglia con primi piatti, carne, bistecche, selvaggina, funghi,  formaggi stagionati e salumi, zuppe e piatti della cucina tipica toscana.

X