Enoteca La Cantina di Alice

Sottocasa Toscana Rosso IGT

Sottocasa Toscana Rosso IGT

13.50

Tipo: rosso, fermo

Annata: 2016

Regione: Toscana

Vitigno: 100% Cabernet Sauvignon

Invecchiamento: cemento, legno e bottiglia

Vol. Alc.: 13,5%

Produzione:

Vita del vino: si consiglia di berlo entro 5-8 anni dalla vendemmia

In Toscana, ai piedi del monte Amiata, si trova la vigna di cabernet sauvignon che è all’origine di questo vino. Impiantata su un terreno ricco di argilla rossa, è curata utilizzando la lotta integrata al fine di ridurre l’impatto dei fitofarmaci e preservare la biodiversità ambientale. Il sistema di allevamento scelto è quello del cordone speronato che permette di operare a mano all’interno dei filari.

La vendemmia manuale viene fatta tra settembre e ottobre nel pieno della maturità tecnologica del cabernet sauvignon. L’uva è cernita sia in vigna che all’arrivo in cantina.

Trattandosi di una giovane azienda la cantina è stata progettata da zero a partire dal concetto di ridurre gli stress ossidativi dovuti alle lavorazioni di tipo meccanico.

Le uve infatti raggiungono i fermentini per caduta dalla postazione di vendemmia situata sul tetto.

Le vasche sono prodotte in cemento, utile a isolare e inertizzare il vino dall’ambiente circostante.

Qui il mosto fermenta e macera per circa 20 giorni a temperatura controllata. Una volta svinato, il vino affina in tonneaux di rovere francese per almeno 10 mesi. Successivamente viene imbottigliato e lasciato a stabilizzare per almeno 3 mesi prima della messa in commercio.

Si consiglia di stappare almeno un’ora prima di berlo, per lasciare respirare il vino.

 

 

 

 

 

 

 

Descrizione

Nel bicchiere si presenta di un color rosso cardinalizio con riflessi violacei.

Al naso predominano i sentori tipici del cabernet sauvignon. Sono riconoscibili aromi vegetali e leggermente erbacei, che piano piano lasciano posto a quelli di frutta rossa e a quelli più complessi derivati dal passaggio in botte.

In bocca è caldo ed equilibrato allo stesso tempo. C’è un buon gioco tra l’acidità e la sapidità. La trama tannica sorregge il tutto con eleganza. Si fa sentire, ma non è mai troppo invasiva.

Ritornano gli aromi speziati e di frutta matura, andando a chiudere su una sottile nota di vaniglia e liquirizia.

E’ una bottiglia consigliata con antipasti, affettati, selvaggina e i piatti della tradizione toscana. Sublime su carni alla griglia, o frollate per diverso tempo. Ottima a chiudere il pasto con formaggi a pasta dura finemente stagionati.

 

 

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